Non tutti gli animali domestici sono pelosi o piumati. I pesci e i rettili d’acquario non sono animali meno affascinanti, portando tranquillità, bellezza e un tocco di esotismo in casa. Allevare questi animali richiede un approccio speciale, conoscenza e pazienza, ma ricompensa con l’opportunità di osservare il meraviglioso mondo sottomarino o tropicale.
I pesci d’acquario si dividono in pesci d’acqua dolce e pesci marini. Ai principianti si consiglia di iniziare con pesci d’acqua dolce: guppy, neon, portaspada, pesci angelo e pesci rossi. È importante scegliere la giusta dimensione dell’acquario: almeno 2-3 litri d’acqua per ogni piccolo pesce, ma di più è meglio. Un acquario richiede un filtro, una pompa dell’aria, un termometro e, se necessario, un riscaldatore. Il ciclo di “avvio” dell’acquario dura dalle 2 alle 4 settimane: durante questo periodo, si stabilisce l’equilibrio biologico.
La manutenzione dell’acquario include cambi d’acqua regolari (10-20% a settimana), la pulizia dei vetri, la rimozione del cibo non consumato e il monitoraggio dei parametri dell’acqua (pH, ammoniaca, nitriti e nitrati). La sovralimentazione è un errore comune tra i principianti: i pesci mangiano quanto viene loro dato, ma un eccesso di cibo inquina l’acqua e causa malattie. Il cibo dovrebbe essere vario: secco, congelato o vivo, a seconda della specie.
I rettili sono animali domestici più complessi. Tra i più popolari ci sono gechi, iguane, tartarughe, boa e camaleonti. Ogni specie richiede il proprio microclima: temperatura, umidità e illuminazione ultravioletta (UVB). Il terrario dovrebbe essere dotato di un gradiente termico (zone calde e fredde), nascondigli, rami e acqua. Senza una lampada UVB, molti rettili sviluppano il rachitismo e altre malattie.
